Il Governo Monti ha prorogato una serie di incentivi fiscali edilizi, la sostituzione della caldaia è un intervento di manutenzione straordinaria e come tale gode del nuovo beneficio, una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013.
Il tetto di spesa massimo per l'acquisto di una caldaia è ora fissato a 96.000 euro per unità immobiliare e la detrazione è ripartita in tante rate uguali per 10 anni.
Fino al 30 giugno 2013, a meno di uno nuovo provveddimento che ne prolunghi la durata, sarà ancora possibile godere anche della detrazione del 55%, spettante per le opere finalizzate alla riqualificazione energetica degli edifici. In questo caso, per ottenerla è necessario sostituire
la caldaia esistente con una a condensazione e installare valvole termostatiche su ogni elemento scaldante.
Dal 1° luglio 2013 la detrazione scenderà al 36%, come quella per le ristrutturazioni. Per usufruire dei bonus fiscali, il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale, da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale di chi chiede l'agevolazione, il numero di partita Iva o il codice
fiscale del beneficiario del bonifico. Non è più necessario spedire la comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara.