Contabilizzatori di Calore normativa per riscaldamento centralizzato

A partire dal primo gennaio 2017 scatterà l'obbligo per i condomini che hanno il riscaldamento centralizzato di installare un sistema di contabilizzazione del calore. La normativa è regolata dall' articolo 9 del dl 102 del 4-7-2014 pubblicato in G.U.del 18 luglio 2014.

In pratica ogni termosifone di ogni singola abitazione deve essere dotato di un sistema di regolazione della temperatura e di contabilizzatore per "contare" quanto calore effettivo sia erogato. Tutto ciò per aumentare il risparmio energetico e di conseguenza abbattere l'emissione di C02 nell' atmosfera.

Ciò avviene con l'installazione di valvole termostatiche a lettura telemetrica. In pratica noi regoliamo la temperatura agendo sul display della valvola (entro i limiti consentiti dalla legge, non più di 21 gradi), ma possiamo anche decidere di spegnere i termosifoni che non utilizziamo. La valvola invia in maniera wireless, un po' come fa un cronotermostato wifi, la lettura ad una centralina e poi le spese saranno ripartite a seconda del calore erogato.



Quando l'uso di contatori individuali non sia tecnicamente possibile, o non sia efficiente in termini di costi, per la misura del riscaldamento si ricorre all'installazione entro il 31 dicembre 2016, di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza a ciascun radiatore nelle unità immobiliari, con esclusione di quelli negli spazi comuni, salvo che l'installazione di tali sistemi risulti essere non efficiente in termini di costi.

Il primo passo per la cosiddetta installazione delle valvole termostatiche, e conseguente contabilizzazione,è l ' incarico ad un tecnico abilitato per la redazione del progetto. Questo, oltre che opportuno per evitare malfunzionamenti, è obbligatorio.L'impianto deve essere realizzato per contenere al massimo i consumi energetici. Il progetto dovrà essere depositato in Comune, pena la sanzione amministrativa da 516 a 2.582 euro. E' anche necessario per il rilascio della dichiarazione di conformità alla quale deve essere allegato.

Va dato incarico a un professionista di determinare i nuovi criteri per la ripartizione delle spese e la nuova tabella millesimale per il riscaldamento. Entro lo stesso termine, dovrà anche essere cambiato il criterio per la ripartizione della spesa che dovrà avere luogo ai sensi della norma Uni 10200. Solo per il primo anno dall'installazione è possibile ricorrere ai millesimi di proprietà per la ripartizione.