Incentivi Fiscali per la sostituzione della Caldaia

AGGIORNAMENTO: con il decreto LETTA numero 63 del 2013 i benefici fiscali sono stati prorogati al 31 dicembre 2013, quindi la data non è più quella del 30 giugno ma è stata posticipata.

Il Governo Monti ha prorogato una serie di incentivi fiscali edilizi, la sostituzione della caldaia è un intervento di manutenzione straordinaria e come tale gode del nuovo beneficio, una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013.

Il tetto di spesa massimo per l'acquisto di una caldaia è ora fissato a 96.000 euro per unità immobiliare e la detrazione è ripartita in tante rate uguali per 10 anni.
Fino al 30 giugno 2013, a meno di uno nuovo provveddimento che ne prolunghi la durata, sarà ancora possibile godere anche della detrazione del 55%, spettante per le opere finalizzate alla riqualificazione energetica degli edifici. In questo caso, per ottenerla è necessario sostituire
la caldaia esistente con una a condensazione e installare valvole termostatiche su ogni elemento scaldante. 

Dal 1° luglio 2013 la detrazione scenderà al 36%, come quella per le ristrutturazioni. Per usufruire dei bonus fiscali, il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale, da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale di chi chiede l'agevolazione, il numero di partita Iva o il codice
fiscale del beneficiario del bonifico. Non è più necessario spedire la comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara.